12 Novembre 2017
Capitolo IV Sessione 18
Eil’Nor e compagni, come da accordi, si trovano in terreno neutro con il comandante Smee (SM-33) e il sergente Grue.
Talon si avvicina intanto alla base nella nebbia e continuando a sorvegliare gli imperiali col suo droide topo.
Eil’Nor Paxton e Selanne intavolano le trattative, apprendendo che Smee ha riconosciuto l’autorità di Souza solamente perché ha dato per morti i suoi superiori Vorbeck e Mecetti e ha calcolato ci fossero più probabilità di successo nel suo obiettivo di mantenere l’egemonia imperiale su Nyriaan facendo fronte comune col governatore provvisorio. Il Comandante clone reputa però Souza un traditore da corte marziale e i suoi attendenti solo feccia. Con davanti a sé la nuova situazione – il piano di Souza fallito, una droide armata attiva, le basi sotto assedio – reputa l’obiettivo di preservare il controllo del pianeta irraggiungibile e che il suo dovere primario sia ora mantenere in vita i suoi soldati.
Incoraggiati a trattare da questo punto di vista più “aperto” delle aspettative Selanne, Eil’Nor e Gill iniziano a sondare anche le inclinazioni dei cloni verso le idee di impero e Repubblica… Gill, sempre intollerante coi cloni, tocca il tasto dolente dell’ordine 66 e ottiene una smodata reazione di rabbia Smee, che fa però comprendere a tutti come alcuni cloni abbiano odiato gli ordini che hanno dovuto eseguire.
Selanne cerca di spiegare ai cloni che la loro volontà è stata condizionata dal microchip di cui Talon ha scoperto l’esistenza, ma Smee è ciecamente convinto il proprio condizionamento sia a livello genetico, il che sembra anche svilirlo nella sua autostima, ritenendosi solo una sorta di macchina creata per uccidere e a suo dispetto schiava di altrui volontà.
Capendo che non sarebbe riuscito a loro soli di persuadere Smee, Eil’Nor aveva però previdentemente convocato il già convertito sergente Ken. Quando i cloni si trovano dinnanzi il “fratello” liberato dal condizionamento mentale, capiscono rapidamente l’immensa opportunità che hanno davanti.
Smee in particolare, che ha lasciato trasparire un terribile rimpianto per qualcosa che il condizionamento lo obbligò a fare anni prima sul remoto mondo di Felucia, sembra quanto mai bramoso di avere la sua libertà, tanto da dire che se davvero il chip esiste vorrebbe poterlo “sbriciolare davanti alla faccia dell’imperatore”… Selanne ed Eil’Nor concludono la trattativa, offrendo ai cloni la loro liberazione dall’asservimento e una resa con l’onore delle armi per i loro 70 soldati, in cambio dell’arresto di tutti i soldati leali a Souza e della consegna di base, attrezzature e mezzi.
Intanto Talon si è infiltrato in Whisper base da un condotto d’areazione e ha messo al sacco l’ufficio di Souza…
Smee e il sergente Grue rientrano alla base con Eil’Nor e Gill, attuano un già preparato “piano b” facendo arrestare gli ufficiali e le truppe leali al traditore Souza e ordinano il disarmo ai propri soldati chiarendo che non c’è altra scelta che la resa.
Gill e Talon resteranno alla base con parte dei droidi per ultimarne l’ispezione e valutarne la possibile futura utilità strategica mentre Eil’Nor e Selanne condurranno i cloni a farsi operare da Krüger e i trooper saranno radunati alla torre di controllo che sarà sfruttata come campo di prigionia.
Lista prigionieri di guerra:
Comandante Smee
Sergenti Grue e Five
69 scout trooper
15 trooper della guardia di Locus
15 dipendenti GM tra ingegneri, scienziati e tecnici
8 tra ufficiali, sottufficiali e attendenti dell’equip personale del maggiore Vick Souza, Comandante della Polizia Imperiale di Locus, facente funzione di Governatore di Nyriaan
Equipaggiamento catturato:
67 speederbike
3 landspeeder con torretta
Armi personali assortite per circa 120 uomini
Esplosivi minerari (armeria GM della base)
Presenti: Talon, Selanne, Eil’Nor, Gill
Punti esperienza: 3 punti a testa
Destiny Pool:
Eil’Nor -3 duty Combat Victory e +3 Duty Recruitment
Talon +1 duty Gather Information