Eroi. Spericolati avventurieri che rincorrono fama, gloria, vendetta o semplice rischio. Alcuni sono attesi da un destino epico, altri da una sorte infame, ma tutti, prima di “andare in pensione”, scrivono una piccola pagina di Storia…
Dasè Ban Door
Figlio di un celebre guerriero Separatista morto combattendo contro la repubblica nelle guerre dei Quoti, Dasè Ban Door è un giovane ma esperto guerriero, ammantato della fama che era di suo padre e deciso ad oscurarla con le sue gesta future.
Dasè è diventato un mercenario abbastanza privo di scrupoli, per cui la cosa che conta di più è la gloria e la fama personale. Se il suo nome e i suoi atteggiamenti spregiudicati gli hanno già guadagnato una notorietà a volte scomoda, Dasè è un opportunista visionario, pronto a cogliere ogni occasione per spianare la sua strada verso la grandezza.
Lavorando fianco a fianco con altri avventurieri e trovandosi più volte unito a loro dal pericolo e dalla foga della battaglia ha sviluppato gradatamente un senso di lealtà nei loro confronti. La morte del compagno-cyborg Gideon con cui stava stringendo amicizia lo ha segnato, rendendolo protettivo verso gli amici e vendicativo coi loro nemici. Un istinto di protezione che già era emerso nei confronti della schiava-amante Dahna: da sempre possessivo e geloso con lei, avvedendosi dei pericoli cui la espone col proprio stile di vita, ne ha posto l’incolumità in cima a tutte le priorità.
Di base si fida molto dell’Hutt Zarlon, di cui capisce la mentalità e nutre invece un misto di simpatia e diffidenza verso Bridge, che lo diverte ma anche disgusta un poco coi suoi eccessi. Accetta con indifferenza l’unirsi al gruppo di Sysliss lo Sluissi, vedendolo come un professionista e quindi un collega.
Lo motivano la memoria delle gesta del padre (da sorpassare) e la sua interiore volontà di ferro.
Benché disprezzi l’Impero, vedendolo l’erede della Repubblica che ha ucciso suo padre, ne rispetta la forza e la politica coercitiva, che sono affini al suo carattere. Memore degli insegnamenti di suo padre che aveva combattuto al fianco di jedi oscuri della Confederazione, Dasè non capisce, ma rispetta la Forza, considerandola una tradizione antica e nobile.
COMPANION - Dahna Bril - Grenian Twi'lek slave
Dahna è una giovane twi’lek, era poco più che una bambina quando, ai tempi delle Guerre dei Quoti, la sua famiglia ne fece una schiava e la diede in dono al guerriero separatista Zan Ban Door, così da allontanarla dalla miseria e dai pericoli di Ryloth. Zan la strappò dalla sua casa per farne una serva sua e dei figli adolescenti. Dopo la morte di Zan avvenuta negli ultimi giorni della guerra, Dasè è diventato il nuovo padrone di Dahna, ma d’altra parte il giovane zabrak l’aveva sempre considerata sua…
Come molte twi’lek, Dahna non considera umiliante e non disprezza la propria condizione servile, dal momento che vendere o donare le proprie figlie a ospiti stranieri è una pratica diffusa e approvata nella cultura di Ryloth di quest’epoca. Dahna ha trascorso gli anni cruciali della sua adolescenza con i Ban Door, allevata accanto a Dasè e a sua sorella e li considera la sua famiglia. Nonostante i suoi modi a volte bruschi, ama Dasè ed è orgogliosa di quanto lui sia geloso nei suoi confronti.
Gideon Magnus
Nato a Nar Shaddaa, Gideon cresce nei bassifondi della Smugglers’ Moon nella più completa povertà.
Grazie a qualche furtarello e lavoro secondario riesce ad entrare nel giro di Throll the Hutt. Questo gli fa impiantare un modulo SWIFT 78B VESSEL COURIER facendolo diventare a tutto per tutto un contrabbandiere di informazioni.
Sfortuna vuole che, durante una rivolta, Gideon si trovi coinvolto in un alterco con le forze dell’ordine e venga colpito da un blaster ionico. Questo, mandato in corto completamente il modulo, ha fatto perdere le informazioni dell’Hutt.
Per non finire nella gabbia di un Rancor, Gideon è costretto a spostarsi in lungo ed in largo. L’unico modo per sfuggire al continuo braccaggio però è affrontare direttamente l’Hutt e quindi è sempre alla ricerca di nuove cybermod per potenziare il proprio corpo.
Un buon inizio è stato rubare la NEUROMACHINE INTERFACE che accompagnava le informazioni presenti nella sua testa. Ed una volta installata nel peggior laboratorio illegale di Coruscant, ha dato un discreto vantaggio nei confronti degli sgherri dell’Hutt.
Unico effetto collaterale? Lo stress lo ha fatto diventare un fumatore incallito. Presto avrà bisogno di un impianto polmonare nuovo di zecca!
Sfortunatamente il povero Gideon viene decapitato da un colpo di fucile di precisione prima di aver bisogno di polmoni nuovi…