The Flight of a Padawan è una mini-campagna giocata col regolamento dello Star Wars Roleplaying Game della Fantasy Flight Games.
Ambientata poco tempo dopo l’esecuzione dell’Ordine 66 e l’eccidio degli Jedi, la campagna segue le vicende di un gruppo di agenti dell’Imperial Intelligence: Sans Serif uno zabrak con una fievole connessione con la Forza che spera di poter diventare inquisitore, l’appuntato Geff Blim, un aspirante ufficiale privo di scrupoli e la loro scorta composta da due clone trooper TK-4724 , un cecchino che si fa chiamare Daig Craniel, e CT-1127 un pilota detto Wampa per la sua delicatezza ai comandi della nave.
Il quartetto di agenti giunge sul remoto mondo di Kestavel per cercare di contattare al Lucky Twi-lek Casinò un informatore che, in base a precedenti investigazioni di Serif, dovrebbe indirizzare gli agenti sulle tracce di nemici dell’impero, la cui eliminazione darebbe senz’altro una notevole spinta alle carriere di Serif e Blim.
Nel Casinò si susseguono una serie di strani imprevisti ed eventi poco spiegabili mentre i tentativi in particolare di Blim di prendere scorciatoie per arrivare all’obiettivo restano costantemente frustrati. In effetti, all’insaputa di Blim e compagni il Casinò è gestito dal Maestro Jedi fuggiasco Kai Hudorra, che come usa la Forza per controllare le puntate dei suoi avventori, così non si fa scrupolo di fare un trucco mentale a Blim quando questi arriva vicino a capire che nel Casinò c’è qualcosa che non va.
Alla fine Serif riesce ad avere un abboccamento col suo contatto: un giovane ricco avventore umano del casinò, contraddistinto da capelli argentati ed una pettinatura estremamente elaborata, che si presenta come emissario di un trafficante che si fa passare sotto il nome de “il collezionista”. Il Collezionista promette a Seriff di rivelare l’ubicazione di alcuni pericolosi traditori dell’Impero, in cambio della testa di un giocatore d’azzardo bith di nome Arrick, un baro professionista uso a frequentare il Lady Fate Casinò su Ord Mantell. Serif accetta il patto e il gruppo parte alla volta del Bright Jewell Cluster.

Arrick
Giunti nella città di Worlport su Ord Mantell, gli agenti dell’II cercano il “bith con un drago krayt viola ricamato sul mantello” e prendono anche contatto con Corran Corman, un mercenario clawdite al soldo del Collezionista, cui dovranno consegnare la testa di Arrick. Dopo aver spiato i movimenti della loro vittima per una giornata e averla vista interloquire con una donna misteriosa, intercettano Arrick la sera in una via dietro al Lady Fate Casinò e senza porre domande Blim lo immobilizza e Craniel lo fredda brutalmente.
Consegnata la testa, ai cinque è svelato che un jedi fuggiasco si nasconde nei pressi di Fort Guarden, una fortezza Separatista abbandonata nelle Badlands, assieme ad alcuni cloni, degli ex Republic Commando noti come “Delta Squad” che hanno disertato dalle fila imperiali con l’Ordine 66.
A bordo della loro navetta lambda i cinque arrivano a Fort Guarden che sembra però in stato di totale abbandono. Perlustrando l’area circostante trovano un piccolo villaggio e Blim col suo binocolo vede una donna aliena in mezzo all’abitato. Serif la riconosce come la jedi fuggiasca notando la sua spada laser vistosamente appesa alla cintura e ordina immediatamente a Craniel di ucciderla.
Quando il cecchino apre il fuoco ferendo gravemente la donna cominciano ad apparire diversi cloni in armatura da commando nelle strade del villaggio. Sottovalutando il numero dei nemici Serif corre verso le case e viene falciato a colpi di pistola da Boss e Fixer. Blim chiede il supporto aereo ottenendo in un lampo l’arrivo di Wampa con la sua lambda sul villaggio.
Lo shuttle imperiale comincia ad aprire il fuoco coi suoi cannoni vaporizzando la casa su cui si era appostato il commando Rede. Blim si azzarda comunque ad avvicinarsi troppo e pure lui cade sotto il fuoco del commando Niner appostato all’angolo di una casa. Il comandante clone cerca di dare copertura assieme a due dei suoi alla donna ferita che cerca di fuggire col supporto del clone Scorch. Wampa però piomba su di loro implacabile riducendoli in polvere.
I cloni cercano di abbattere la navetta, ma privi come sono di equipaggiamento pesante, riescono a malapena a scalfire lo scafo. Niner è abbattuto da Craniel, mentre Wampa liquida anche Fixer. Boss, rimasto ormai solo di aggancia con un rampino allo shuttle e cerca di abbordarlo, Wampa, forse impietosito, apre un canale di comunicazione e intima la resa “in nome dell’impero”. Gli arrivano in risposta una marea di ingiurie: “se siete imperiali perché ci avete attaccato? Io sono il team leader Delta 38 dell’Imperial Commando Special Unit! Avete appena ucciso un inquisitore imperiale e quattro Imperial Commando!”
Rendendosi conto che con ogni probabilità l’hanno fatta grossa, Wampa scrolla dalla navetta Boss e lo demolecolarizza a cannonate. Intanto Craniel vede con orrore Corran Corman che dà il colpo di grazia a Serif e, capendo di essere stato fregato, abbatte il clawdite con un colpo ben piazzato del suo fucile. Calatosi nel villaggio ormai in fiamme Craniel trova addosso al cadavere di Niner un datapad con un rapporto di missione. I cloni non erano disertori, ma una squadra dell’ICSU affidata al comando dell’inquisitore bith Arrick Anjek e dell’ex padawan jedi faleen da lui corrotta al lato oscuro Syna Garoon (antagonista e protagonista di The Flight of a Padawan). Quando Wampa raggiunge Craniel, i due cloni fanno due rapidi conti e capiscono che avendo appena sterminato una squadra d’élite dell’esercito imperiale e due affiliati dell’Inquisitorium la loro vita nell’impero è finita, decidono di abbandonare Geff Blim (che è svenuto) al suo destino e fuggono con la navetta Lambda verso una destinazione ignota.