Il gruppo ha trovato un sarcofago fabbricato in un materiale sconosciuto e designato T35 nella base Czerka 431.  Benché gli scanner lo dessero vuoto, quando Dexter Drake ha usato la Forza per aprirlo, all’interno vi ha trovato ibernato un ragazzino di tredici o quattordici anni, di razza umanoide (ma non facilmente identificabile), con il più alto potenziale nella Forza che i membri del gruppo ricordassero d’aver percepito in un individuo non addestrato e, cosa ancora più strana, completamente privo di una coscienza di sé, proprio come fosse un neonato… Il gruppo ha iniziato a fare ricerche attorno al soggetto, ma non è riuscito ad apprendere nulla di più, se non che la Czerka ha recuperato il sarcofago da una nave aliena che stava viaggiando illegalmente su una delle loro rotte. Savax Noor ha insegnato al ragazzo a camminare, così che il gruppo lo potesse portar via più agevolmente dalla base Czerka; il tentativo però si è rivelato vano, perché un plotone di misteriosi commando è giunto sul posto e, spacciandosi per agenti Czerka inviati in aiuto, ha rapito il ragazzino. Noor e compagni riescono a ritrovarlo sul misterioso pianeta Xanadu, ove era tenuto prigioniero in un antico tempio Rakata dai cultisti di Vahl. Dopo rocambolesche avventure e imprevedibili colpi di scena, Noor, Selanne Misas, Drake e Bastet Reynolds riescono a fuggire con T35 a bordo di un’astronave controllata da un gruppo di strani individui a loro volta interessati nel salvataggio. A guidarli c’è l’eroe della repubblica -da anni dato per morto- Gill Bastard e questi afferma che “T35” in verità si chiama Set, è il fratellastro di un bambino umano di nome Arval che si trova a bordo della nave e tutt’e due sono suoi figli adottivi.

L’ormai spossato gruppo, che dopo l’incontro con i cultisti di Vahl non vuole altre rogne, decide di non fare ulteriori indagini e di lasciare il ragazzo a Gill Bastard, T35, o Set che sia, dal momento che ha improvvisamente iniziato a parlare e comportarsi come un individuo già formato, pure se ne dichiara contento. A giustificazione del cambiamento adduce come spiegazione che gli effetti dell’ibernazione lo avevano lasciato in stato confusionale.

Raggiunto il pianeta Klatooine, i superstiti del commando si separano da Gill Bastard e dal misterioso ragazzo…

Questo vecchietto dall’aspetto decrepito è apparso in una visione occorsa a Dolvan Beck su Malachor V. Egli manipolava burattini raffiguranti gli eroi del gruppo, seduto su una sedia in mezzo al nulla. All’apparire dinnanzi a lui di Nei Dvorr si è definito come il di lei “maestro e padrone”, ma questo non l’ha trattenuta dal tranciar con una vibrolama tanto le fila dei burattini quanto la testa del vecchietto. Zez-Kai Ell interogato a riguardo ha detto che Burattinaio e Mandaloriano d’Oro potrebbero addirittura essere due proiezioni oniriche della stessa persona…