- Sessione 11: Alleanza
Mentre Selanne, Sigil e Talon trattano sul ponte di comando per il raggiungimento di un patto definitivo con l’MCP e i Nemoidiani, Gill e Eilnor sono riusciti a uscire dal relitto della nave e puntano verso lo shuttle Lambda con cui erano arrivati al lago Viron.
Sul tragitto sono bloccati dalla fuga di un immenso stormo di pterocorvidi da una breccia nello scafo. Fuoriesce al loro inseguimento un carrarmato droide ragno OG9, con aggrappato sul tetto Melor. Gill salva il togoriano riuscendo ad abbattere il vecchio droide rugginoso, ma vede uscire dalla nave una coppia di caccia avvoltoio. Non può sapere che sono stati inviati dall’MCP su richiesta di Selanne per individuarli e trarli in salvo.
Anche se male armato, Gill ingaggia battaglia con i ritrosi droidi che cercano in vano di catturarlo. Dopo molti danni Selanne, informata della situazione, si precipita sul posto per chetare l’amico. Alla fine è Roger, un droide B1, a sedarlo con un colpo d blaster stordente.
Riportati i compagni sul ponte viene chiarita la situazione mentre Nutor Ramunday è proclamato per diritto di successione Viceré della Confederazione dei Mercanti.
Presenti: Eilnor, Gill, Selanne, Sigil
Assenti: Kresh, Melor, Talon
- Sessione 10: Ospiti e Prigionieri
Ritornato alla sua programmazione originaria, l’MCP trasferisce tutta l’energia residua al ponte di comando, disattivando il supporto votale dell’area di detenzione. Il gruppo sul ponte, comprendendo il pericolo invia subito Melor a cercare Gill ed Eilnor, ma sembra difficile che il Togoriano possa arrivare in tempo a salvarli. Talon e Selanne si sono però avveduti che il ritorno dell’MCP alla programmazione originaria può significare un suo diverso orientamento verso di loro e cercano di intavolare trattative.
Melor sulla strada per le prigioni incontra Nutor Ramunday e il suo primo ufficiale, che vagano per la nave, essendosi liberati dal luogo ove li aveva rinchiusi l’MCP. Intanto anche Gill ed Eilnor sono riusciti a evadere con il venir meno dell’energia sul loro ponte.
Selanne e Talon riescono a convincere l’MCP che non sono suoi nemici e che piuttosto l’Impero è il loro nemico comune. L’MCP propone un’alleanza, invitando il governo provvisorio di Nyriaan cui gli eroi sono affiliati ad aderire alla Confederazione dei Sistemi Indipendenti. Trovato un accordo l’MCP ottiene l’energia bramata e inizia a riattivare i sistemi della nave. Melor che, perdendosi, si era ritrovato in un’area del relitto invasa di melma e pterocorvidi sente il terreno cominciare a tremargli sotto i piedi e Gill ed Eilnor, usciti dal relitto, vedono riaccendersi le luci della grande Nave Nucleo e si figurano la vittoria definitiva dell’MCP.
Presenti: Eilnor, Gill, Selanne, Melor, Talon
Assenti: Sigil
- Sessione 9: Questioni di Programmazione
Selanne, Sigil, Talon e Melor giunti a Last Rest chiedono aiuto al professor Kruger che fornisce loro l’energia richiesta dall’MCP e resetta la memoria del droide-capitano installandogli una sorta di virus nella speranza si trasferisca all’MCP. Fanno quindi ritorno alla Nave Nucleo di Controllo Modulare arenata sulle sponde del Lago Viron accompagnati da Kresh Zarbo e una squadra di soldati. Si presentano sul ponte di comando al cospetto dell’MCP con la batteria ricevuta a Last Rest. La nave è in uno stato ancora peggiore di quando l’avevano lasciata; quasi tutti i sistemi sono spenti e sul ponte ci sono pochi droidi attivi. L’MCP esige l’immediata consegna dell’energia e dispiega una dozzina di minacciosi droideka per forzare la mano agli ospiti. A ulteriore ricatto annuncia che senza energia lascerà soffocare Gill ed Eilnor che ha rinchiuso in un’area remota della nave dopo che avevano tentato di ribellarsi contro di lui. Quando però il droide-capitano che l’MCP aveva inviato a Last Rest si connette al computer centrale per scaricare il rapporto della sua missione, il comando di reset dei sistemi inseritogli in memoria dal professor Kruger si attiva. L’MCP torna improvvisamente alla sua programmazione di base e ordina ai droidi di respingere gli invasori dal ponte di comando “Per la gloria dell’Alleanza Separatista”.
Presenti: Eilnor, Gill, Selanne, Melor, Talon, Kresh, Sigil
Assenti: –
- Sessione 8: Problemi di Leadership
Persuadendo il corpo di guardia droide alla porta del ponte di comando che sono inviati dell’Alleanza Separatista, gli eroi riescono ad accedere finalmente al centro di controllo della nave. Con sorpresa scoprono che in comando non vi è un droide, ma due ufficiali Nemoidiani sopravvissuti per anni asserragliati nel relitto utilizzando le batterie di riserva per tenere attivo il ponte e un segnale di richiesta di soccorso della Confederazione.
Il capitano della nave Nutor Ramunday e il suo primo ufficiale sono facilmente irretiti dalle frottole che si inventa Talon per convincerli di essere loro amico. Le invenzioni della spia si ritorcono però contro di lui quando l’MCP sopraggiunge effettivamente sul luogo. Talon e i compagni non sanno fin dove si estenda la capacità di controllo dell’intelligenza artificiale sui droidi presenti e non volendo smentire le menzogne appena raccontate ai Nemoidiani cercano di ingannare anche l’MCP. La diabolica macchina, ben conscia della situazione si prende gioco di tutti, assume davvero il comando della nave connettendosi ai computer di bordo e detta le sue condizioni.
Selanne, Talon, Sigil e Melor si trovano costretti ad andare a Last Rest accompagnati da un droide-capitano, ufficialmente in cerca di energia (in realtà di soccorsi) e lasciando Gill ed Eilnor in ostaggio all’MCP.
Presenti: Selanne, Melor, Talon, Sigil
Assenti: Eilnor, Gill
- Sessione 7: Esplorando il Relitto
Atterrati con il loro shuttle davanti all’immenso relitto arenato sulle sponde del lago, gli eroi si avventurano all’interno passando dal portellone semi aperto di un hangar. Faticosamente risalgono attraverso l’immensa Nave Nucleo verso il ponte di comando, speranzosi di essere arrivati prima dell’MCP e di poter quindi disabilitare tutti i computer di bordo se già non fossero distrutti. Il relitto è in condizioni deplorevoli e infestato di pterocorvidi, ma man mano che si avvicinano al ponte di comando, gli avventurieri incontrano settori meglio conservati della nave e sistemi ancora operativi. Con i nervi a fior di pelle, rendendosi conto che i ponti alti della nave sono intatti, gli eroi arrivano all’ingresso del centro di controllo trovandone la porta presidiata da un nutrito corpo di droidi da battaglia ancora funzionanti.
Presenti: Selanne, Eilnor, Gill, Talon, Sigil
Assenti: Melor